mercoledì 30 ottobre 2013

ANCORA "X": 0-0 IN QUEL DI FUNO




FUNO - Presso il Campo Sportivo Comunale di Funo, alle ore 20 e 30, si disputa il match tra i padroni di casa e l'USD Pian di Setta. Turno infrasettimanale insolito ma previsto sin dalla compilazione dei calendari: diversamente da quanto riportato dal calendario, si gioca l'andata a Funo. L'inversione è dovuta ai lavori in corso che interessano gli impianti sportivi di Pian di Setta dove si sta intervenendo anche sulle torri faro che, a breve, saranno sostituite. Squadre che arrivano da una domenica ricca di emozioni: vittoria sfiorata dal PDS a Solarolo dove il pareggio è arrivato ad un soffio dal termine; vittoria netta invece del Funo che ha steso 3-0 l'ormai ex capolista Medicina Fossatone. La serata è molto umida con temperature intorno ai quindici gradi e pioggia che a intermittenza bagna il terreno di gioco, a tratti anche in modo insistente. Rettangolo verde non perfetto e con fondo alquanto eterogeneo in termini di regolarità. Illuminazione non eccezionale che lascia qualche zona d'ombra soprattutto al centro del campo. Spettatori presenti: non più di trenta. Arbitra il Sig. Serrao della Sezione di Faenza.

Partita che comincia in orario con le due formazioni che si fronteggiano a viso aperto, senza esclusione di colpi. Ospiti in campo col classico 4-4-2: Muratori, Accorsi, Simoni e Bertusi in linea difensiva; Selva, Domenichini, Sy Seydina e Aulitto in mezzo al campo; Doti e Gigli in attacco. Sin dai primi minuti il ritmo è sostenuto e ricco di interventi al limite della regolarità, sia da una parte che dall'altra. Il direttore di gara spesso e volentieri lascia correre: arbitraggio davvero all'inglese, con metro di giudizio abbastanza omogeneo ma con alcune decisioni per lo meno dubbie che lasciano spazio a legittime lamentele da parte di entrambe le formazioni. Gigli e Doti combattono là davanti anche se sembrano un pò isolati dal resto della squadra e subiscono la fisicità dei difensori avversari che certo non li risparmiano. Il PDS comunque tiene alto il baricentro rischiando poco dietro e manovrando in maniera organizzata soprattutto sulla destra dove Muratori e Selva sembrano ispirati. Il pressing degli ospiti funziona e mette in seria difficoltà il reparto arretrato del Funo, che così pecca molto in fase di impostazione. Quando i locali riescono ad oltrepassare il centrocampo però la musica cambia: Paccone, Gazzotti e Riccioni seminano il panico. La difesa del PDS comunque regge bene sul lato destro con Muratori e Accorsi pressoché perfetti in fase di rottura e disimpegno. La linea arretrata degli ospiti soffre di più a sinistra dove Simoni e Bertusi vanno più di una volta in difficoltà. Al ventesimo il Funo ha una grande occasione. L'azione di sfondamento sulla fascia destra dei locali nasce da un profondissimo rinvio del portiere, Busi. L'esterno riceve palla con Cavallari che esce verso di lui nella zona laterale dell'area di rigore: la palla però viene presto recapitata verso il dischetto dove sopraggiunge la punta del Funo che colpisce rasoterra a botta sicura. Solo un intervento prodigioso in scivolata di Accorsi salva il PDS che, dopo il salvataggio sulla linea di porta, può completare il disimpegno con Muratori. Alla mezz'ora il Funo ha un'altra chance di passare avanti. Palla sopra la linea difensiva, con il PDS in ritardo sul ripiegamento: Gazzotti riceve e si invola verso la porta. Simoni, con esperienza, destabilizza l'avversario con un intervento da dietro molto rischioso: il rigore ci può stare ma l'arbitro lascia correre anche in questo caso. Pochi minuti dopo, altro intervento dubbio in area ospite: il direttore di gara però, tenendo fede al suo metro di giudizio, lascia proseguire e non concede il penalty.

Secondo tempo che comincia sulla falsa riga del primo: PDS ben organizzato in fase di contrasto e pressing, ma poco pericoloso davanti. Il centrocampo viene spesso "saltato" e l'azione offensiva viene lasciata alle due punte che, da sole, poco possono nei confronti della linea schierata dei difensori di casa. Gli ospiti a metà dei secondi quarantacinque minuti calano anche sul piano fisico e il Funo sembra approfittarne. Una delle poche punizioni concesse dal direttore di gara viene sfruttata appieno dallo specialista bianco-azzurro, Roncarati: la sua traiettoria mancina dai trenta metri supera la barriera e va verso l'angolino basso. Cavallari vola e intercetta la conclusione che, anche con l'ausilio del palo, termina la sua corsa sul fondo. Alla mezz'ora arriva l'occasione anche per il PDS: Aulitto cerca di sorprendere Busi dai trenta metri con un potente lob di sinistro diretto proprio sotto la traversa. Il tiro però è centrale e l'estremo difensore, non senza qualche difficoltà, smanaccia in corner. Per gli ospiti entrano Rebecchini e Nalin per Aulitto e Doti. Nalin si incarica di battere una punizione da posizione molto defilata: il suo sinistro trova pronto Busi che coi pungi sventa la minaccia. Dopo il tiro, lo sfortunatissimo Nalin è costretto a chiedere il cambio per il riacutizzarsi del fastidio muscolare che lo aveva tenuto fermo nei precedenti venti giorni. Gli ultimi minuti non dicono più molto, col PDS che sembra accontentarsi del pareggio e il Funo che non trova la via per fare male agli avversari. Il match si chiude a reti bianche.
Prossimo appuntamento: domenica 3 novembre alle 14 e 30, il PDS affronta in casa il Siepelunga Bellaria in uno scontro diretto di bassa classifica fondamentale per la salvezza.

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