domenica 25 novembre 2012

BONONIA BATTUTO DI MISURA


                  


LA CRONACA, domenica 25 novembre 2012

BOLOGNA - Presso il campo numero 3 del Centro Sportivo Biavati di Bologna, si disputa alle ore 14 e 30 il match tra i padroni di casa del Bononia e il Pian di Setta. E' la terza edizione stagionale di questo incontro: le due squadre si sono già affrontate nel primo turno di Coppa Emilia quando, sia all'andata che al ritorno, si era imposto il PDS. La partita odierna vale per la penultima giornata di andata del Campionato di Seconda Categoria che, recuperi del 9 dicembre a parte, si chiuderà la prossima domenica. I locali non giocano una partita ufficiale da due settimane: sette giorni fa Montefredente-Bononia è stata rinviata per nebbia. Gli ospiti vengono invece da un pareggio casalingo accompagnato da una prestazione non certo esaltante. Il terreno di gioco è in ottime condizioni, leggermente bagnato. Atmosfera molto umida, cielo grigio. Spettatori presenti: una ventina circa.

La partita comincia in orario e le prime fasi del match sono caratterizzate da un nervosismo generale, dovuto anche alla forse eccessiva severità del direttore di gara, il quale sembra avere il "cartellino facile". Il Bononia spinge molto sugli esterni, soprattutto sulla fascia destra: Terzi va più volte in difficoltà sulle percussioni di Savini, il numero 7 locale. Gli ospiti sono abbastanza disordinati nelle prime battute dell'incontro: troppa frenesia e poco movimento senza palla fanno sì che il gioco del PDS risulti lento e prevedibile. Sy Seydina viene un pò preso di mira dai locali che mirano a procurargli la seconda espulsione: Mister Zini è per così dire costretto a sostituirlo alla mezz'ora, buttando nella mischia Alessandrini. La squadra viene poi riorganizzata: difesa, da destra, con Alessandrini, Simoni, Bertusi e Muratori; a centrocampo Maini, Domenichini, Selva e Terzi; in attacco rimangono Nunzi e Bellini. Tutte mosse che si rivelano molto proficue sin da subito. Terzi nel ruolo di esterno alto diventa a tratti incontenibile, mentre Muratori riesce a porre un freno alle sgroppate degli esterni avversari sulla fascia. Nei primi trenta minuti, il PDS si fa veramente pericoloso soltanto in un'occasione: Muratori, in condizioni di scarso equilibrio, riesce a trovare la coordinazione per un gran tiro dal limite che colpisce in pieno la traversa. Il Bononia crea pericoli sulle fasce, ma non riesce a concretizzare le proprie azioni: i locali tirano infatti pochissimo verso la porta. Il Pian di Setta, che pure non crea manovre di gioco fluide, riesce comunque a trovare il vantaggio allo scadere della prima frazione. Selva riceve palla sulla fascia destra e pennella un cross teso in area: Terzi colpisce di testa trovando una traiettoria a giro che si infila all'incrocio dei pali alla sinistra di un incolpevole Frascaroli. Il primo tempo si chiude così sul punteggio di 0-1.

La seconda frazione inizia con un PDS più convinto e più ordinato sul campo. Diminuiscono i passaggi sbagliati e i palloni buttati. La linea difensiva bada al sodo, preoccupandosi di non lasciare l'iniziativa agli avversari e affidandosi anche alla palla lunga, senza rischiare più del dovuto. Questo dà tranquillità un pò a tutti i reparti che così riescono ad organizzare anche delle buone azioni. La partita risulta comunque molto spezzettata, con l'arbitro che ferma spesso il gioco, distribuendo inoltre un'ingente quantità di cartellini gialli da una parte e dall'altra. Selva prova il tiro da fuori ma Frascaroli si fa trovare pronto deviando in corner. Maini e Terzi vanno più volte sul fondo, ma le loro iniziative non trovano mai un uomo pronto alla conclusione. Entra Neri per Bellini (già ammonito): il numero 18 PDS crea un pò di scompiglio in area avversaria, dando profondità alle azioni degli ospiti. Nunzi tenta in un paio di occasioni di servire il compagno di reparto che però viene fermato in off-side. Il Bononia comunque mantiene un atteggiamento abbastanza aggressivo e si procura qualche buona opportunità per il pareggio: Leoni è costretto ad una grande parata di pugno su un tiro dai trenta metri ed Alessandrini alza un muro a difesa della propria porta, controbattendo un paio di conclusioni, potenzialmente molto pericolose. Negli ultimi dieci minuti, gli ospiti si limitano a controllare la gara, cercando giustamente di non correre alcun rischio e affidandosi sempre di più al lancio lungo da dietro, senza fronzoli. Dopo quattro minuti di recupero il match si conclude e il PDS può festeggiare una vittoria esterna importantissima. Domenica prossima, per l'ultima d'andata, il Pian di Setta affronterà la Ceretolese tra le mura amiche.

M.V.P. (il più votato dai visitatori del blog): TERZI THOMAS (4 voti, 33%)

Forza PDS.

MV