domenica 29 settembre 2013

SCONFITTA CASALINGA COL MEDICINA FOSSATONE




PIAN DI SETTA - Presso il Campo Sportivo Maurizio Stefanelli di Pian di Setta si disputa il match tra i padroni di casa e il Medicina Fossatone, società fresca di fusione avvenuta proprio in questo 2013. Entrambe le squadre vengono da un pareggio e nelle precedenti due giornate di campionato non hanno ancora conquistato una vittoria. Questa terza giornata di campionato si gioca sotto una fitta pioggia che, anche se a intermittenza, interessa un pò tutta questa parte dell'Emilia. Terreno di gioco che si presenta dunque parecchio bagnato: la gara però non è certo a rischio e a parte alcune zone critiche il fondo regge bene l'impatto con le prime avversità meteorologiche. Spettatori presenti: una cinquantina. Arbitra il match il Sig. Calderoni di Faenza.

La partita comincia con qualche minuto di ritardo, viste le nuove direttive sul fuorigioco che l'arbitro si è riservato di spiegare ai giocatori già negli spogliatoi per evitare possibili incomprensioni durante la gara. Locali in campo col classico 4-4-2: Gigli rientra dal piccolo infortunio e va a fare reparto d'attacco con il confermatissimo Nalin. Gli ospiti hanno un atteggiamento più offensivo con il principale pericolo rappresentato dal numero 9, Greco. E' proprio il Medicina Fossatone a prendere in mano il gioco sin dal principio anche se le prime fasi restano abbastanza confuse con la manovra che stenta a concretizzarsi da ambo le parti. Il Pian di Setta sbaglia molto in fase di impostazione, non riuscendo a raggiungere le punte con palloni veramente giocabili. Dato anche il terreno pesante scappa forse qualche intervento falloso di troppo: l'arbitro, nelle prime fasi, tende ad ammonire solo verbalmente i ragazzi. Il primo cartellino giallo però è nell'aria e arriva al dodicesimo quando Sy Seydina entra in scivolata sulla fascia: il terzino del PDS trova anche il pallone ma prende in pieno anche l'avversario che, peraltro, sembrava già aver perso il controllo della sfera. Intervento duro e abbastanza inutile che costa al numero 2 locale ammonizione e infortunio: infatti per una distorsione al ginocchio sinistro Sy è costretto a lasciare il campo per Verucchi. Il Pian di Setta tenta di rimanere alto ma soffre parecchio le ripartenze ed è costretto spesso a rincorrere le discese degli avversari e a concedere svariati calci piazzati. Su uno di questi a Cavallari a salvare tutto con un'uscita alta che toglie il pallone dalla testa di un saltatore in maglia rossa, pronto ormai a colpire a botta sicura. L'estremo difensore locale si ripete pochi minuti dopo, questa volta in uscita bassa sui piedi della punta lanciata a rete: secondo grande intervento in dieci minuti. Un primo tempo a ritmo comunque blando che fatica davvero a decollare: poche e sporadiche occasioni in quarantacinque minuti ricchi di interruzioni.


Il secondo tempo sembra molto diverso dal primo già dalle azioni inaugurali: ospiti che spingono sull'acceleratore cercando nuove strategie di gioco. Anche il passaggio ad un 3-4-3 in fase offensiva dà grande slancio alla manovra del Medicina Fossatone che al cinquantacinquesimo mette nuovamente paura al PDS: Greco conquista palla al limite dell'area e scarica una gran botta col destro che solo un altro ottimo riflesso di Cavallari riesce a deviare in corner sopra la traversa. Al sessantacinquesimo entrano Nunzi per Gigli tra i padroni di casa e Catania per Spica negli ospiti. E' proprio Catania che, appena entrato, semina il panico sulla fascia sinistra del PDS mettendo in mezzo un pallone d'oro dalla linea di fondo: Accorsi anticipa Greco di un soffio evitando un gol che sembrava già fatto. L'equilibrio però sembra davvero non poter durare e al minuto settantuno infatti arriva il vantaggio degli ospiti: un errore di posizionamento in fase difensiva favorisce l'inserimento di Sarti a sinistra che, servito dalla punta, ha il tempo di stoppare, avanzare dentro l'area, prendere la mira e trafiggere Cavallari col mancino. Medicina Fossatone che va meritatamente in vantaggio. Il PDS sembra frastornato e perde palla subito dopo averla rimessa in gioco da centrocampo: ospiti che non esitano a cercare nuovamente le fasce per trafiggere l'avversario in difficoltà. Dalla destra arriva un cross verso il secondo palo dove Bertusi anticipa la punta avversaria trovando un sanguinoso autogol. Locali sotto 0-2 in tre minuti. Mister Fontana effettua l'ultimo cambio: Venturini entra al posto di Selva per dare nuova linfa al centrocampo. Gli ospiti in questa fase si fermano clamorosamente lasciando il gioco in mano al PDS che prende sempre più coraggio. A frenare il tutto però ci si mette anche la sfortuna: Verucchi deve lasciare il campo per un sospetto stiramento muscolare e i tre cambi a disposizione sono terminati. I locali comunque non smettono di giocarla e a quattro minuti dal novantesimo accorciano le distanze con un'azione davvero ben orchestrata. Nunzi e Nalin dialogano sulla fascia sinistra avanzando fino all'area avversaria: è il primo a servire l'assist decisivo per il secondo che con freddezza infila di sinistro all'angolino basso. Dopo aver accorciato le distanze però non ci sono le forze per trovare il pareggio e, anche grazie alla superiorità numerica acquisita, gli ospiti gestiscono bene il pallone fino ai tre fischi finali rischiando qualcosa solo su un paio di calci piazzati.
Prossimo appuntamento per Tozzona Pedagna - Pian di Setta. La sfida alla capolista si giocherà domenica prossima al "Calipari" di Imola.

MV


domenica 22 settembre 2013

PAREGGIO IN RIMONTA COL PLACCI BUBANO




PIAN DI SETTA - Presso il Campo Sportivo Maurizio Stefanelli si disputa, alle ore 15 e 30, il match tra i padroni di casa dell'USD Pian di Setta e il Placci Bubano Mordano. L'incontro è valido per la seconda giornata di andata del campionato di Prima Categoria girone E. Si affrontano due delle neopromosse di quest'anno, in una gara che dovrebbe essere equilibrata, almeno sulla carta. Gli ospiti vengono da un pareggio casalingo col Medicina Fossatone, mentre i locali arrivano dalla sconfitta subita in quel di Castel Bolognese. Oggi la giornata è davvero gradevole, con temperatura ben superiore a venti gradi. Il terreno di gioco si presenta in buone condizioni. Spettatori presenti: circa quaranta. Arbitra il Sig. Riva di Reggio Emilia.

Il match comincia un po' in ritardo dopo il minuto di silenzio in memoria di Paolo Zantelli, pilota di motonautica deceduto lo scorso 15 settembre durante una gara all'idroscalo di Milano. I locali sono orfani di tre delle quattro punte della rosa: Nunzi squalificato dopo il doppio giallo di sette giorni fa, Doti infortunato e Gigli che non vuole rischiare di peggiorare un fastidio muscolare. Fiducia dunque a Nalin davanti che farà coppia con Muratori, schierato nell'inedito ruolo di attaccante col compito di svariare su tutto il fronte offensivo. Pronti via e il PDS ha la colossale occasione per passare in vantaggio. Nalin si incarica della battuta di un calcio piazzato dai venticinque metri: col sinistro va a disegnare una traiettoria perfetta quanto a potenza e precisione. La sfera sbatte tra palo, guantone del portiere e rete subendo uno strano rimpallo che termina con la presa dell'estremo difensore ospite: molti dubbi su questo "gol fantasma" ma l'arbitro decide di lasciar proseguire il gioco senza assegnare la rete al PDS. Le proteste si sprecano, ma la partita riprende e non c'è troppo tempo per discutere: gli ospiti recuperano palla a centrocampo e grazie ad un gran lancio riescono a pescare in avanti Battilani che, col sinistro, batte a rete. La conclusione viene concessa con forse troppa libertà e, dopo un rimbalzo, si infila sul primo palo tra il montante ed un sorpreso Cavallari. Il più classico dei casi di "gol sbagliato, gol subìto" e i locali si trovano sotto di un gol, senza avere nemmeno il tempo di demeritare. Il match prosegue con apparente equilibrio, almeno sul piano del gioco. 
Il PDS ha la possibilità di battere molti calci piazzati, grazie all'abilità di Muratori che guadagna falli preziosi in fase offensiva: le traiettorie dei tiratori però non trovano fortuna. L'autore del gol è costretto a chiedere il cambio già nella prima frazione: al suo posto entra il numero 18, Memetaj. Prima del duplice fischio Verucchi ha un'occasione d'oro per il pareggio ma il suo colpo di testa da due passi termina proprio addosso al portiere del Placci Bubano che blocca senza problemi. L'azione riparte rapidamente e sul ribaltamento di fronte il Placci non riesce a raddoppiare grazie ad un miracoloso salvataggio di Sy Seydina che si oppone in extremis alla battuta a rete. La prima frazione termina sul punteggio di 0-1.

Secondo tempo che comincia con sprazzi di nervosismo, soprattutto in casa PDS: i cartellini gialli iniziano ad alzarsi, mentre il ritmo del match cala vertiginosamente in quanto il gioco è spesso fermo. Si vede che nei locali manca la serenità giusta per giocare il pallone e gli ospiti cercano il modo di approfittarne. Recuperata palla in difesa il Placci Bubano ribalta l'azione lanciando Perrotta sulla fascia destra: Accorsi prima lo rincorre, poi sembra sorpassarlo nell'incedere. I due si strattonano e il fallo a favore del numero 5 locale sembra abbastanza netto. L'arbitro però non fischia e Perrotta si presenta sul fondo dopo aver vinto di foga l'ultimo contrasto con Accorsi: la palla viene servita al centro dove un indisturbato Memetaj sopraggiunge e devìa in rete a porta sguarnita. I locali si trovano sotto 0-2. Dal momento del secondo gol subìto però il PDS ha una reazione e si presenta più volte in attacco guadagnando calci piazzati e mettendo talvolta in affanno gli ospiti. Grazie all'ingresso di Franceschini per Verucchi, ogni fallo laterale in zona offensiva crea vari grattacapi alla difesa: il numero 13 in maglia bianca con delle lunghe gittate riesce spesso a pescare in area Accorsi o Sy Seydina che prolungano le traiettorie senza che però arrivi la deviazione vincente dei compagni. Il gol comunque arriva. Sul cross dalla destra Aulitto devia di testa colpendo la parte inferiore della traversa: il pallone rimbalza nei pressi della linea dando luogo ad un altro "gol fantasma". Questa volta l'arbitro convalida la rete mettendo fine alle proteste degli ospiti. Passati pochi minuti il PDS si guadagna un penalty con la conseguente espulsione, per doppia ammonizione, di Cavina (numero 5 del Placci). Domenichini si presenta sul dischetto e con freddezza spiazza il portiere. L'inerzia è tutta dalla parte dei locali che attaccano a testa bassa. Solo un momento di distrazione può far cambiare le sorti del match: e accade proprio questo. Muratori protesta col direttore di gara che non ha dubbi nell'estrarre il cartellino rosso: al minuto settantacinque viene ristabilita la parità numerica. Il PDS comunque mantiene il pallino del gioco e a cinque dal termine ha la possibilità di passare in vantaggio: Nalin a tu per tu col portiere non trova la deviazione vincente e si fa respingere il tiro da Paolini in uscita bassa. L'incontro termina 2-2: probabilmente, per quanto si è visto, il pareggio è giusto.
Prossimo appuntamento domenica 29 settembre per la seconda gara consecutiva in casa: PIAN DI SETTA - MEDICINA FOSSATONE.

MV
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