domenica 15 settembre 2013

SCONFITTA PER 1-0 A CASTEL BOLOGNESE




LA CRONACA, domenica 15 settembre 2013

CASTEL BOLOGNESE - Alle ore 15 e 30, presso il Centro Sportivo "T.Bolognini" di Castel Bolognese (RA) si disputa il match tra i padroni di casa e il Pian di Setta, valido per la prima giornata del Campionato di Prima Categoria girone "E". I locali partecipano ormai d'abitudine a questo campionato mentre per gli ospiti è l'esordio storico a tale livello. La cornice è davvero straordinaria e insolita per il PDS. Un Centro Sportivo di così alto profilo sarebbe in grado di ospitare incontri di categorie due o tre volte superiori a questa: manto erboso perfetto, organizzazione delle strutture e accoglienza davvero eccezionali. La giornata è variabile: da un forte irraggiamento solare si passa al diluvio vero e proprio in poco tempo. Spettatori presenti: una trentina circa. Arbitra il Sig. Perfetti di Ferrara.

Il match comincia in perfetto orario sulla tabella di marcia. Gli ospiti, sotto la guida di Mister Fontana, si dispongono in campo col canonico 4-4-2: linea difensiva invariata rispetto all'ultima giornata di coppa, centrocampo con (da destra) Verucchi, Rebecchini, Domenichini e Venturini; in attacco fiducia a Doti e Gigli. I locali, diretti da Mister Fiorentini, presentano un 4-5-1 "mascherato" che in fase di spinta si trasforma in un 4-3-3 con ali molto larghe e allineate all'unica punta Longari. Squadra giovanissima il Castelbolognese: 7 fuori quota titolari e l'unico "anziano" in formazione è un classe 1989! Già dall'inizio sono proprio i padroni di casa a imporre il loro gioco con rapidità e ricerca estrema del passaggio filtrante in verticale per gli uomini d'attacco. Il PDS cerca di arginare la foga dei giovani avversari abbassandosi forse troppo sul campo. Longari mette in grave difficoltà la linea arretrata rossoblu con alcuni ottimi inserimenti: solo Cavallari riesce ad impedirgli di segnare con un paio di interventi dei suoi in uscita. Anche le punte del Pian di Setta sono spesso costrette al ripiegamento: al ventitreesimo Doti, impegnato in un recupero difensivo nella propria area, è costretto a chiedere il cambio per una distorsione al ginocchio sinistro. Al suo posto entra Nunzi. Il PDS anche se impegnato soprattutto a difendersi riesce a trovare qualche buono spunto: la palla scodellata sopra la difesa del Castelbolognese dà molto fastidio agli avversari, mettendoli in seria difficoltà più di una volta. E' Gigli a raccogliere questi lanci in profondità e a trasformarli in chiare occasioni da gol: prima un pallonetto poi un diagonale di destro lambiscono il palo terminando la loro corsa sul fondo. Mister Fontana sposta Verucchi in mezzo al campo con Rebecchini che va a sistemarsi sull'out di destra, tentando così di rompere il gioco degli avversari. La mossa però non dà grandi frutti: il pallino è sempre nelle mani del Castelbolognese con un Errani davvero straordinario che, lasciato spesso indisturbato, sciorina lanci col contagiri per le ali e la punta. I pericoli per il PDS si susseguono e solo qualche fuorigioco millimetrico e alcuni errori degli avanti locali evitano l'uno a zero. Si va al riposo a reti bianche.

Secondo tempo che inizia con un cambio per gli ospiti: Venturini lascia il posto a Selva. Si rientra in campo sotto il diluvio: condizioni ambientali diverse ma partita che sembra non cambiare, con i locali che continuano a farla da padrone. Il PDS fatica a trovare il gioco palla a terra preferendo costantemente il lancio lungo: saltando il centrocampo però si lascia agli avversari l'iniziativa e al caso la possibilità di segnare. Si creano così anche ansia e tensione che contribuiscono a sbagliare sempre più spesso, con errori banali che con la giusta tranquillità sarebbero evitabili. La linea difensiva rossoblu è molto bassa sul campo e anche la linea mediana pare arretrare con gli attaccanti lasciati soli là davanti e raggiunti esclusivamente con lanci lunghi. Nell'uno contro uno comunque la difesa regge bene e contrasta perfettamente le incursioni sulle fasce con Accorsi e Sy Seydina attenti in copertura. In mezzo al campo però il Castelbolognese è libero di manovrare e questo certo è fonte di pericolo. Al minuto cinquantasette la palla è come al solito sui piedi di Errani che, libero di alzare la testa e decidere il da farsi, serve Bali sulla trequarti: proprio Bali si gira, punta l'area di rigore e fa partire una gran botta dai trenta metri che si infila sotto la traversa di un incolpevole Cavallari. A metà secondo tempo le cose vanno di male in peggio: Nunzi commette un fallo di frustrazione a metà campo e viene ammonito per la seconda volta, dopo il giallo preso nel primo tempo per fallo di mano. Ospiti sotto di una rete e di un uomo. Nella fase subito successiva all'espulsione i locali si addormentano un pò consentendo al Pian di Setta di prendere coraggio e di iniziare a organizzarsi: paradossalmente si hanno dieci minuti in cui i rossoblu guadagnano campo e calci piazzati. Nalin subentra a Franceschini alla ricerca del gol del pareggio. Il 3-4-2 ormai necessario agli ospiti non mette però al riparo da possibili incursioni. Dalla destra il Castelbolognese riesce a raggiungere il fondo e a mettere in mezzo un rasoterra d'oro: Longari, ben appostato a centro area, colpisce di prima a botta sicura ma il suo tiro a porta spalancata colpisce solo la parte superiore della traversa. Gli ultimi minuti del match si riassumono in una gestione del pallone da parte dei locali che guadagnano tempo mantenendo il possesso sulla trequarti senza più rischiare nulla.
Prossimo appuntamento: domenica prossima a Pian di Setta alle 15 e 30 contro il Placci Bubano Mordano per la seconda giornata di andata.

MV